Sicurezza e cittadinanza in Italia nel 2022

Il capitolo Sicurezza e cittadinanza del 56° Rapporto Censis sulla situazione sociale del Paese nel 2022 mostra come la pandemia abbia portato a un aumento della violenza fisica e psicologica nei confronti delle donne. Nei primi 9 mesi del 2022 sono stati registrati 83 omicidi di donne, contro i 92 dello stesso periodo dell’anno precedente. E nel primo semestre 2022 sono arrivate al numero verde antiviolenza 7.814 chiamate, con 2.902 donne annotate come vittime di violenza. Inoltre, il Rapporto evidenzia come il 60,9% degli italiani durante la pandemia abbia sofferto di stati di ansia e paura indefinita. Percentuali superiori alla media riguardano i giovani tra 18-36 anni: il 69,2% ha percepito ansia e paura, e il 49,0% guarda con incertezza il proprio futuro.

Una casa a cui si chiede sempre di più

Si tratta di stati d’animo che si innestano in una società dove da tempo non è più sufficiente studiare e essere bravi per ottenere un giusto riconoscimento nel mondo del lavoro. Al punto che il 12,5% dei giovani indica l’impotenza e l’11,5% la rassegnazione come stati d’animo prevalenti nella visione del futuro. Inoltre, il 43,1% degli italiani non si sente sicuro nella propria casa, e ha paura di subire furti, incendi, danneggiamenti. Furti e rapine sono reati che destano allarme sociale, nonostante i dati ufficiali ne testimoniano la diminuzione. I pericoli che turbano il sonno degli italiani non vengono però solo dall’esterno. Ogni anno si verificano quasi 3 milioni di incidenti domestici, che coinvolgono soprattutto i più anziani (41,1% over 65) e le donne (66,0%).

Il falso che fa male: il caso dei cosmetici

Accanto al mercato legale dei prodotti cosmetici si è sviluppato un fiorente mercato illegale di cosmetici contraffatti. I cosmetici falsi non fanno male solo all’industria e all’occupazione legale, ma possono provocare gravi danni all’ambiente e alla salute dei consumatori, perché sono prodotti senza rispettare la normativa europea. Il 21% delle famiglie italiane (5,4 milioni) ha acquistato almeno una volta un cosmetico falso e il 12,9% (3,3 milioni) lo ha fatto intenzionalmente. Nei primi sei mesi 2022 la Guardia di Finanza ha intercettato 105.280 prodotti contraffatti (+83,8% vs 2021).

Ucraini in fuga dalla guerra

Fino alla fine del 2021 gli ucraini che arrivavano in Italia erano prevalentemente donne (77,6%) di età superiore ai 40 anni, dirette nel nostro Paese per lavorare come badanti. Nel 2021 erano 27.506 gli studenti ucraini inseriti nelle nostre scuole di ogni ordine e grado. A causa della guerra, dalla fine di aprile alla fine di settembre 2022 hanno richiesto la protezione temporanea 158.850 cittadini ucraini: 98.182 adulti, 83.966 donne, 34.917 donne con figli, 60.668 minori.
Anche per i profughi ucraini si è attivato il modello di integrazione tipicamente italiano, ovvero, molecolare, territoriale e familiare, favorito in questo caso dal fatto che molte donne ucraine erano già inserite in molte famiglie italiane come persone di fiducia.